Ciao, oggi vi scriverò del modello “Big Five”, quale metodo di descrizione della personalità.
La personalità si può definire con l’organizzazione dinamica, interna all’individuo, dei sistemi psicologici all’origine del suo peculiare adattamento all’ambiente (Allport).
Il modello Big Five individua cinque dimensioni fondamentali per la descrizione e la valutazione della personalità che si pongono ad un livello di generalità intermedio rispetto ai modelli che fanno riferimento a poche dimensioni estremamente generali (EPI di Eysenck) rispetto ai modelli che prevedono un maggior numero di dimensioni di portata più specifica, ma di Mino generalizzabilita’ (16PF Cattel).
Ecco i cinque grandi fattori:
E= Energia, che è inerente ad un orientamento fiducioso ed entusiasta nei confronti delle varie circostanze della vita, la maggior parte delle quali sono interpersonali;
A= Amicalita’ che include un polo caratteristico come l’altruismo, il prendersi cura, il dare supporto emotivo, e, al polo opposto, caratteristiche come l’ostilità, l’indifferenza verso gli altri, l’egoismo;
C= coscienziosità che fa riferimento a caratteristiche come la precisione e l’accuratezza, l’affidabilità, la responsabilità, la volontà di avere successo e la perseveranza;
S= Stabilità emotiva, che è una dimensione molto ampia comprendente una varietà di caratteristiche collegate all’ansietà e alla presenza di problemi di tipo emotivo, quali la depressione, l’instabilità di umore, l’irritabilità, ECC.
M= Apertura mentale, che fa riferimento all’apertura verso nuove idee, verso i valori degli altri e verso i propri sentimenti.
Bibliografia: La psicologia scientifica, ed: Club Economica, di Renzo Canestrari e Antonio Godino, pag: 417,418.
Il progresso si deve alla forza della personalità non dei principi.
Oscar Wilde
Contatti
fabiodesantispsicologo@gmail.com
3472404101